PERCORSO A (incontri serali)
1° INCONTRO
MERCOLEDÌ 10 Febbraio 2016, ore 20.00
Dott. Giuseppe Burlon
Roncopatie e apnee notturne: il ruolo dell’odontoiatra e del suo team
2° INCONTRO
MERCOLEDÌ 06 Aprile 2016, ore 20.00
Dott. Nicolaus Perakis
Come gestire occlusione, preparazioni, provvisori e cementazione nei casi protesici semplici e complessi utilizzando
tecniche adesive
3° INCONTRO
MERCOLEDÌ 25 Maggio 2016, ore 20.00
Dott. Lorenzo Balsano
Cross Infection Controll in ambito odontoiatrico
4° INCONTRO
MERCOLEDÌ 28 Settembre 2016, ore 20.00
Dott. Riccardo Stefani
Chirurgia mucogengivale. Diagnosi, prognosi e tecnica
PERCORSO B
SABATO 05 MARZO 2016
Tutor: Dott. Rosario Prisco
ORE 08.30
Registrazione partecipanti;
ORE 09.00
Inizio lavori;
Come si differenziano le varie connessioni.
Quali sono le reali differenze ed il loro impatto sull’aspetto clinico?
Biomeccanica
Parti meccaniche e precisione.
Il concetto di precarico.
Meccanica delle viti.
Come si avvitano le viti di connessione in implantoprotesi:drivers, chiavi dinamometriche avvitatori elettronici pro e
contro.
Perché si svita una vite di connessione protesica? I fattori da controllare.
Come è congegnata una protesi avvitata su impianti.
Edentulia totale ed edentulia parziale.
Il profilo di emergenza: come progettarlo,se e come rispettarlo.
La selezione del pilastro ed i cilindri transepiteliali.
Il cantilever concetto tridimensionale.
La catena di lavoro: dalla impronta, al modello master alla travata.
complicanze;
ORE 14.00
Fattori biologici per il successo
Materiali da impronta, materiali per modelli, leghe metalliche e strutture ceramiche.
Cosa dice la letteratura cosa riscontriamo clinicamente.
Biomeccanica delle strutture non passive.
Tests per la passivazione delle travate.
Cilindri Trans epiteliali classificazione ed utilizzazione.
La scelta del materiale di rivestimento:Materiali resinosi o ceramica?
Protesi di tipo Hybrid (Toronto Bridge)
Protesi avvitata con microviti.
Funzione orale del paziente implantare.
Il sistema di ricezione dello stimolo: la discriminazione degli spessori.
L’uso della frequenza di risonanza: Osstell
Occlusione in protesi su impianti.
Coordinate principali: D.V.O. ed R.C..
Lo schema occlusale, la guida anteriore e le disclusioni.
Come controllare l’occlusione.
Metodiche qualitative carta,pellicole di articolazione e shimstock.
Metodiche quantitative computerizzate:TScan.
ORE 17.00
Conclusione lavori;