Secondo le recenti statistiche dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), le malattie gengivali e cariose nei bambini sono in rapida crescita, e non colpiscono solo i denti da latte, ma anche quelli permanenti, tra cui i molari.
La carie infatti può colpire soggetti di tutte le età.
La carie infantile precoce o ECC (dall’inglese Early Childhood Caries) è un processo carioso a sviluppo rapido dovuto alla frequente assunzione di zuccheri che colpisce i bambini piccoli, di età inferiore ai 2 anni. È nota anche come “sindrome della carie da biberon” o “baby bottle caries syndrome” in quanto la causa principale è il prolungato ed eccessivo consumo di zucchero, miele, bevande zuccherate e latte, soprattutto prima di andare a dormire, somministrate al bambino con il ciuccio o, appunto, con il biberon.

COME PREVENIRE LE CARIE NEI BIMBI?
Prevenire la carie nei bambini si può e lo si può fare già da quando al bambino spuntano i primi dentini. Le cose da fare subito sono:
- Effettuare una corretta igiene orale in relazione alla età;
- Consigliare corrette abitudini alimentari.
Ecco alcuni esempi:
- Pulire la bocca del neonato con una garza umida dopo ogni pasto;
- Fin dall’eruzione dei primi dentini, utilizzare uno spazzolino piccolo con setole morbide;
- Al compimento dei 2 anni, lavare i denti tre volte al giorno, dopo i pasti principali, con uno spazzolino elettrico roto-oscillante;
- Limitare l’assunzione di zuccheri semplici: succhi di frutta, bibite dolci, marmellate, ecc…
- Evitare l’utilizzo di biberon con latte o camomilla prima di andare a dormire o l’utilizzo del ciuccio con il miele;
- Visite di controllo dal dentista con frequenza programmata;
Insegnare l’importanza dell’igiene orale ai bambini fin da piccoli
Ai bambini va insegnato che curare l’igiene orale è essenziale per preservare la salute dei propri denti. Quando i bambini sono piccoli sono i genitori che si devono fare carico dell’igiene orale del piccolo.
Man mano che il bambino cresce ed acquisisce manualità può iniziare a spazzolare da solo sempre con il controllo del genitore affinché la pulizia sia efficace.
È importante l’uso di un dentifricio contenente 1000ppm di fluoro in quanto il fluoro ha la capacità di rendere più resistenti i dentini.
Ricordiamo che il fluoro utilizzato per via topica attraverso il dentifricio od attraverso collettori, non viene assimilato dall’organismo e non fa male.

Fonte: www.ospedalebambinogesu.it / www.ildentistadeibambini.it