DCPM 13 Ottobre 2020: Cosa sapere
E’ stato pubblicato Martedì 13 Ottobre 2020, il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, firmato dal premier Giuseppe Conte e dal Ministro della Salute, Roberto Speranza.
Una ventina di facciate che descrivono le direttive da adottare nei prossimi trenta giorni, ovvero fino al 13 Novembre.

Le misure di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale sono, come sempre, articolate e numerose, oltre che comprensive di novità, che cercano di valicare i confini delle abitazioni private dei cittadini. Di fronte ad un incremento dei casi del +1,64%, con 365.467 contagiati totali in Italia in data 13 Ottobre 2020, vediamo di seguito i punti salienti del nuovo decreto:
- OBBLIGO sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private;
- OBBLIGO di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
- VIETATE tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto, aventi carattere amatoriale;
- CONSENTITO lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche in forma statica;
- CONSENTITI gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto se svolti con posti a sedere preassegnati e distanziati;
- SOSPESE le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso;
- VIETATE le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto;
- FORTEMENTE RACCOMANDATO EVITARE feste private, nonché ricevere persone non conviventi di numero superiore a sei;
- SOSPESE le uscite didattiche, i viaggi d’istruzione e le iniziative di scambio o gemellaggio;
- LIMITATE sino alle ore 24 le attività e i servizi di ristorazione con consumo al tavolo e sino alle ore 21 in assenza di consumo al tavolo;
- VIETATI gli spostamenti da e per Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana, Kosovo, Montenegro e Colombia, salvo se gli spostamenti siano dettati da esigenze lavorative, assoluta urgenza, esigenze di salute, esigenze di studio e/o rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

Ma quali sono le principali novità per il nostro settore?
Questo decreto consente le manifestazioni fieristiche ed i congressi. Sono inoltre consentiti i corsi di formazione specifica in medicina generale nonché i corsi per i medici in formazione specialistica.
Il loro svolgimento dovrà comunque rispettare i Protocolli validati del Comitato tecnico-scientifico di cui all’art. 2 dell’ordinanza 3 Febbraio 2020 num. 630 che prevedono il rispetto del distanziamento sociale di almeno 1 metro, oltre alle raccomandazioni in merito ai dispositivi di sicurezza e alle norme di igienizzazione dei locali.