Il premier Mario Draghi ha firmato in data 17 Giugno 2021 il decreto che da il via libera al GREEN PASS.
Sarà attivo dal 1 Luglio 2021 e in queste ore si sta attivando la piattaforma nazionale per il rilascio delle certificazioni verdi COVID-19. Si tratta della “piattaforma nazionale digital green certificate”, un sistema informatico nazionale per il rilascio, la verifica e l’accettazione delle certificazioni.
Il “certificato verde” permetterà di tornare a spostarsi liberamente tra i paesi dell’UE (compresa Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein) o, se presenti, tra regioni rosse o arancioni.

QUALI SONO I REQUISITI PER OTTENERE IL GREEN PASS?
Le certificazioni verdi saranno rilasciate a chi è impossesso di una delle seguenti certificazioni comprovanti:
- lo stato di avvenuta vaccinazione;
- lo stato di avvenuta guarigione dall’infezione SARS-coV-2;
- effettuazione di un test molecolare o antigienico rapido con risultato negativo.
PER QUANTO E’ VALIDO IL GREEN PASS?
La durata della validità della propria certificazione verde è variabile e dettata dalle tre categorie di richiedenti (vaccinati, guariti, in possesso di tampone).
Questi tre gruppi riceveranno lo stesso certificato di via libera ma la durata sarà ovviamente differente. Di fatto:
- coloro che hanno ricevuto la prima dose del vaccino avranno un pass valido da 15 giorni dopo l’iniezione sino al richiamo;
- chi ha ricevuto anche la seconda dose (o chi ha ricevuto la monodose Johnson & Johnson) otterrà la certificazione verde da subito, e questa sarà valida per i 9 mesi successivi;
- quanti sono guariti dal Covid otterranno un pass valido 6 mesi dal certificato di guarigione;
- chi eseguirà il test (molecolare o rapido), potranno giovare di una certificazione valida per 48 ore.

Il green pass, gratuito, si richiede tramite:
- il sito dedicato del governo (www.dgc.gov.it)
- il sito del fascicolo sanitario regionale www.fascicolosanitario.gov.it, selezionando la Regione di residenza
- l’app Immuni
- l’app IO

COSA CI PERMETTERA’ DI FARE IL GREEN PASS? A CHI SERVIRA’?
Il green pass servirà in primis per tornare a viaggiare e a spostarsi con libertà. Sarà necessario per gli spostamenti tra i 27 Paesi membri della Ue e, come anticipato sopra, Islanda, Norvegia, Liechtenstein e Svizzera.
Diventerà poi obbligatorio per coloro che vogliono far visita agli ospiti delle strutture sanitarie per anziani, meglio note come Rsa.