
Come prevenire la sensibilità dentale
È molto importante parlare di prevenzione della sensibilità dentale. Ecco come prevenire, con piccoli gesti, il dolore:
- Come prima cosa, ricordiamo di utilizzare sempre uno spazzolino appropriato, adatto al proprio sorriso. Sarà il dentista stesso, ovviamente, ad indicare al paziente la scelta migliore;
- Non esercitare una pressione eccessiva durante lo spazzolamento, perché anche in questo modo si può causare un’usura eccessiva dello smalto;
- Ricordarsi di lavare i denti con regolarità e di praticare una corretta igiene orale;
- Ricordarsi di prendere appuntamento dal proprio dentista secondo gli intervalli raccomandati, per mantenere un’ottima salute dentale;
- Usare cautela nel consumo di alimenti acidi che possono comportare l’usura dello smalto dei denti, quali succhi di frutta, vino, aceto e bibite gasate;
- Evitare i rimedi casalinghi per lo sbiancamento dei denti.
I rimedi più efficaci per alleviare il dolore
In base alla gravità della sensibilità dentale del paziente, esistono delle terapie professionali che prevedono l’impiego di laser o più comunemente di principi attivi che contrastino l’insorgenza dell’ipersensibilità attraverso il sigillo dei tubuli dentinali: fluoruro di sodio e fluoruro stannoso da applicare sull’area interessata, nitrato di potassio in gel, fosfato di calcio, resine, adesivi e così via. A casa invece si possono utilizzare dentifrici e collutori specifici per denti sensibili a base di nitrato di potassio e fluoruro stannoso.

Gli endodontisti della SIE consigliano di attenersi a queste semplici regole:
- Usare un dentifricio specifico per i denti sensibili;
- Usare uno spazzolino più morbido, specifico per soggetti con denti sensibili;
- Usare prodotti contenenti fluoro, dentifricio e collutorio, per aiutare a ridare integrità allo smalto;
- Evitare di digrignare i denti o serrarli durante il giorno. Chiedere consiglio al proprio dentista sull’eventualità dell’uso di un byte per la notte;
- Andare regolarmente dal dentista.
Quando il disturbo si presenta, è sempre meglio rivolgersi al dentista che, oltre alle cure necessarie, può consigliare alcune semplici regole o rimedi naturali per i denti sensibili.
Gli oli essenziali sono un vero toccasana per i denti sensibili. Si possono utilizzare applicandoli sulla parte interessata, massaggiandola delicatamente, oppure per fare sciacqui e gargarismi.
Per esempio l’olio essenziale di chiodi di garofano, dell’albero del tè e di cannella possiedono ottime proprietà antisettiche. L’olio di cocco, essendo un agente antibatterico naturale, aiuta a ridurre la placca presente sui denti. Pure l’olio di origano è molto efficace grazie alle sue proprietà antibatteriche, anti-infiammatorie e antiossidanti.
E’ possibile poi usare collutori erboristici alla camomilla, alla malva o ai chiodi di garofano. Sono indicati come validi rimedi per i denti sensibili anche il bicarbonato di sodio, da sciogliere nell’acqua per effettuare degli sciacqui, oppure i gargarismi con due cucchiaini di sale in acqua tiepida.
Sempre come rimedio ai denti sensibili, si possono usare anche piante e spezie di vario genere:
- La malva, da prendere sotto forma di tisane o mediante gargarismi, le cui proprietà calmanti sono in grado di attenuare i sintomi dellasensibilità dentale e svolgere un’importante azione cicatrizzante;
- Le foglie di guava;
- L’estratto di vaniglia;
- L’ aloe vera, specialmente nei dentifrici;
- La calendula;
- L’aglio e la cipolla: il primo è un potente agente antibatterico e un anestetico naturale, mentre la cipolla contiene flavonoidi che possiedono proprietà anti-infiammatorie.

Fonte: www.dentistavomero.it, www.paginemediche.it, www.smile2impress.com