Rimangono solo 60 giorni per sfruttare al meglio questo 2021 e implementare al massimo il proprio livello di formazione professionale… e perché non farlo con i nostri corsi in aula?

E quale modo migliore se non tramite la formazione in aula?
Ecco le nostre proposte formative per Novembre e Dicembre 2021 !

La Tecnica BOPT nella pratica clinica di tutti i giorni
CORSO TECNICA BOPT
OBIETTIVI DEL CORSO

Questo corso mira ad analizzare ed approfondire i concetti biologici, clinici e tecnici di questo protocollo operativo in modo da poterne comprendere le potenzialità e mettere subito in pratica gli innumerevoli vantaggi nella nostra clinica quotidiana.

L’acquisizione di queste strategie operative porrà il protesista in una condizione di maggiore tranquillità al momento di affrontare casi protesici dai più semplici ai più complessi.

la tecnica BOPT
Utilizzo dei fattori di crescita come stimolanti della guarigione tissutale in chirurgia orale. Preparazione, utilizzo, vantaggi e limiti

OBIETTIVI DEL CORSO

Il corso ha lo scopo di avvicinare il corsista all’utilizzo degli emocomponenti non trasfusionali.

Grande importanza verrà data ai protocolli di utilizzo nei pazienti che, a causa di patologie sistemiche, presentano deficit nella guarigione quali ad esempio diabetici, oncologici, in terapia con farmaci che predispongono alle complicanze, disturbi della coagulazione e osteoporotici.

GBR nella clinica di tutti i giorni

OBIETTIVI DEL CORSO

Scopo del corso è di trasferire ai partecipanti tutte quelle nozioni teoriche e pratiche per utilizzare in sicurezza e tranquillità la rigenerazione ossea guidata (GBR) nelle chirurgie implantari di tutti i giorni.

Si imparerà:

  • Ad utilizzare la GBR per la rigenerazione peri-implantare a partire dalle deiescenze fino ai difetti orizzontali più complessi;
  • A scegliere tra memb. riassorbibili, membrane non riassorbibili e griglie in titanio;
  • A passivare correttamente i lembi;
  • Ad eseguire la tecnica GBR step by step;
  • A riconoscere e a gestire le complicanze.

 

Ciascun partecipante avrà la possibilità di provare membrane riassorbibili di diversa tipologia ed eseguirà almeno 2 chirurgie su un simulatore.

IMPIANTI ZIGOMATICI: Tecniche a confronto – Edizione 2021
OBIETTIVI DEL CORSO

Gli obiettivi del corso sono: fornire ai partecipanti tutte le informazioni cliniche per riabilitare i pazienti con estrema atrofia mascellare con impianti zigomatici e gestione delle complicanze. Nel pomeriggio i partecipanti posizioneranno gli impianti zigomatici su modello sperimentale.

FORMAZIONE

I corsi di formazione in aula non sono solo occasione di miglioramento professionale, ma sono anche un’occasione di socializzazione e scambio di idee e opinioni.

La spettacolarizzazione e le emozioni che un evento in presenza può offrire sono inequiparabili e sicuramente è un’ottimo modo per concludere l’anno 2021.

Con un pizzico di amarezza, si archiviano vacanze e ferie e si riabbracciano i ritmi, spesso frenetici, della consueta routine quotidiana.

Settembre però può anche essere l’occasione per ripartire con il piede giusto, più carichi di prima, per concludere al meglio questo 2021.

formazione in presenza
perché non dedicare questi mesi alla formazione?
Ecco le nostre proposte per il secondo semestre!
TECNICHE CHIRURGICHE E GESTIONE DEI TESSUTI MOLLI in Parodontologia ed Implantologia – 2° EDIZIONE
OBIETTIVI DEL CORSO

L’obiettivo principale del corso è quello di insegnare le tecniche chirurgiche in modo dettagliato ”step by step”, ma anche e soprattutto di trasmettere al clinico la capacità di capire le caratteristiche anatomiche delle strutture parodontali ed i concetti che devono guidare ogni scelta terapeutica.

Il corso per questo prevede numerose attività pratiche ed il programma è impostato in modo che il partecipante possa:

  • assistere all’intervento chirurgico;
  • esercitarsi sui modelli animali mettendo in pratica le tecniche apprese.
PENSARE IL CARICO IMMEDIATO: dalla progettazione protesica alla realizzazione pratica step by step
OBIETTIVI DEL CORSO

L’obiettivo di questo corso è dare ai partecipanti un metodo pratico, fruibile e completo con un taglio estremamente tecnico.

Un “tuffo” nell’implantologia moderna, con un approccio didattico digitale, pratico, razionale.

LA PREPARAZIONE VERTICALE: Il punto chiave nell’approccio protesico attuale
OBIETTIVI DEL CORSO

Il corso si prefigge di trasmettere in modo sintetico i concetti relativi alla preparazione verticale illustrandone le modalità di utilizzo nelle diverse situazioni cliniche, inclusi i casi di estetica.

I partecipanti avranno la possibilità di preparare alcuni elementi su modellini. La gestione del margine del provvisorio è cruciale per ottenere la salute e la qualità dei tessuti: durante la parte pratica si porrà molta attenzione sulle modalità di gestione e rifinitura del margine del provvisorio.

Utilizzo dei fattori di crescita come stimolanti della guarigione tissutale in chirurgia orale. Preparazione, utilizzo, vantaggi e limiti
OBIETTIVI DEL CORSO

Il corso ha lo scopo di avvicinare il corsista all’utilizzo degli emocomponenti non trasfusionali.

Grande importanza verrà data ai protocolli di utilizzo nei pazienti che, a causa di patologie sistemiche, presentano deficit nella guarigione quali ad esempio diabetici, oncologici, in terapia con farmaci che predispongono alle complicanze, disturbi della coagulazione e osteoporotici.

GBR nella clinica di tutti i giorni
OBIETTIVI DEL CORSO

Scopo del corso è di trasferire ai partecipanti tutte quelle nozioni teoriche e pratiche per utilizzare in sicurezza e tranquillità la rigenerazione ossea guidata (GBR) nelle chirurgie implantari di tutti i giorni.

Si imparerà:

  • Ad utilizzare la GBR per la rigenerazione peri-implantare a partire dalle deiescenze fino ai difetti orizzontali più complessi;
  • A scegliere tra memb. riassorbibili, membrane non riassorbibili e griglie in titanio;
  • A passivare correttamente i lembi;
  • Ad eseguire la tecnica GBR step by step;
  • A riconoscere e a gestire le complicanze.

 

Ciascun partecipante avrà la possibilità di provare membrane riassorbibili di diversa tipologia ed eseguirà almeno 2 chirurgie su un simulatore.

I corsi di formazione sono sempre un’esperienza di crescita, sia lavorativa che personale.

Insomma, quando si dice che nella vita non si finisce mai di imparare è proprio vero e stavolta non è solo un luogo comune.

La filiera delle fiere e dei congressi è una delle più colpite dalla pandemia: è stata la prima a chiudere, già a fine febbraio del 2020, comportando una notevole perdita per le singole aziende e per l’intero Stato.

Questo settore contribuisce infatti per il 50% all’export della manifattura made in Italy: oltre 220mila aziende italiane partecipano ogni anno a manifestazioni fieristiche che, nel 75% dei casi, sono l’unica leva di promozione internazionale. Le fiere nel nostro Paese richiamano ogni anno oltre 20milioni di operatori nazionali e internazionali, generando affari per 60 miliardi di euro l’anno.

L’industria degli eventi genera invece un volume di affari di più di 65,5 miliardi, con un impatto diretto sul Pil di 36,2 miliardi circa.

sala meeting vuota

“L’industria legata a eventi aziendali, convegni e congressi ha subito nel 2020 una riduzione dell’80% dei ricavi dovuti alle cancellazioni di eventi già in calendario con una perdita per il comparto di ricavi per 28,5 miliardi di euro” commenta Alessandra Albarelli, Presidente di Federcongressi&eventi, l’associazione italiana dell’industria dei congressi e degli eventi.

La luce alla fine del tunnel

Finalmente, dopo quasi un anno e mezzo di sospensione da ieri, lunedì 26 Aprile, nelle zone gialle, hanno potuto riaprire tutte le attività all’aperto.

Una decisione definita come un “rischio ragionato”, ma che può diventare una “opportunità straordinaria” a patto di un rigoroso rispetto delle misure di prevenzione: mascherine e distanziamenti.

Così il Premier Mario Draghi, affiancato dal Ministro della Salute Roberto Speranza, aveva riassunto la portata delle riaperture nella conferenza stampa tenutasi Venerdì 16 Aprile.

Le prime riaperture sono cominciate il 26 Aprile, per diverse attività (scuole e ristorazione) e ad esse si accompagna una road map, un calendario per le varie categorie che via via potranno riprendere le attività, tra cui fiere e congressi.

Per la prima volta si parla di apertura del settore e si fissa una data: le fiere riapriranno dal 1° luglio.

Ora, l’intera meeting industry attende il documento di legge per comprendere nei dettagli le modalità. Dovranno essere stabiliti precisamente quali iter seguire, dalle grandi fiere ai minori incontri professionali e aziendali.

I protocolli di sicurezza

I protocolli di sicurezza sono ormai consolidati da tempo e devono continuare ad essere rispettati scrupolosamente per proteggere la salute di partecipanti e collaboratori.

  • Il numero massimo dei partecipanti all’evento dovrà essere valutato dagli organizzatori in base alla capienza degli spazi individuati.
social distancing
  • Riorganizzare gli spazi, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di distanza tra gli utenti. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
  • Monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione, mediante l’ausilio di apposita segnaletica, sistemi audio-video e ricorrendo a eventuale personale addetto.
  • Promuovere l’utilizzo di tecnologie digitali per automatizzare i processi organizzativi e partecipativi (es. prenotazione, compilazione di modulistica, pagamento) al fine di evitare prevedibili assembramenti.
  • È essenziale mantenere un registro delle presenze per una durata di 14 giorni, nel rispetto della privacy. Questo registro dovrà contenere il nominativo del partecipante e un numero di telefono per contattarlo in caso di necessità.
SARANNO DEFINITIVE LE RIAPERTURE DI FIERE E CONGRESSI?

«Se i comportamenti saranno osservati, la probabilità che si debba indietreggiare è molto bassa. In autunno poi la vaccinazione sarà molto diffusa e potremo affrontare un eventuale ritorno della malattia diversamente» afferma Draghi.

Speriamo che il nostro settore venga aperto presto per tornare a vederci, ad avere un contatto umano, a vivere gli eventi in presenza, essenziali e insostituibili.